Quick New York City

Un breve minuto in bianco e nero prende forma come omaggio alla poetica visiva di Woody Allen, richiamando quei suoi film in cui la fotografia monocromatica diventa emozione — come in Manhattan, dove la città respira tra luce e ombra.

Le immagini scorrono accompagnate dalla musica di “Down by Law” (Dounbailò), il cult di Jim Jarmusch con Roberto Benigni, anch’esso immerso in un bianco e nero ruvido e poetico.

In questo incontro, la raffinatezza nostalgica alla Allen si intreccia con l’atmosfera sospesa di Down by Law, creando un minuto di contrasti, ombre e dettagli che affiorano come ricordi: un piccolo tributo a due film che hanno trasformato il bianco e nero in un modo di guardare la grande mela.

Loutro, Creta (Grecia)

Scoprire Loutro, il Paradiso Nascosto di Creta

Se sei alla ricerca di una destinazione tranquilla e poco turistica, lontana dalle folle delle città più conosciute, Loutro è il posto che fa per te. Questa piccola perla di Creta, nascosta lungo la costa sud dell’isola, sembra essere rimasta intatta nel tempo, un angolo di pace dove la natura e la tradizione greca si fondono in un quadro idilliaco.

Un Villaggio Incantato, Raggiungibile Solo in Barca

Loutro è una di quelle località che affascina fin dal primo sguardo. Piccolo e pittoresco, è circondato da imponenti montagne e si affaccia su un mare cristallino di un azzurro intenso. La cosa più affascinante di questo villaggio è che non è accessibile con auto: l’unico modo per arrivarci è in barca, partendo da Hora Sfakion, un altro paese vicino, o a piedi attraverso i sentieri montani che attraversano la selvaggia natura di Creta. Questo aspetto lo rende ancora più esclusivo e protetto dalle orde di turisti.

La Spiaggia di Loutro

Il cuore di Loutro è la sua spiaggia, un piccolo angolo di sabbia e ciottoli che si affaccia su un mare trasparente e calmo. Non aspettarti grandi stabilimenti balneari o attività turistiche: qui tutto è minimalista e autentico. Perfetto per chi ama godersi il sole in tranquillità, fare il bagno nelle acque limpide o semplicemente rilassarsi sorseggiando una bevanda fresca al bar con vista sul mare.

Passeggiate nella Natura Selvaggia

Loutro non è solo mare, ma anche montagna. Per chi è amante delle escursioni, il villaggio è un ottimo punto di partenza per esplorare i sentieri che conducono verso panorami mozzafiato. Uno dei percorsi più famosi è quello che porta a Sfakia, attraverso le montagne e le valli verdi di Creta. Non mancano anche sentieri che costeggiano la costa, dove è possibile ammirare piccole baie isolate, perfette per una nuotata solitaria.

Cucina Tradizionale Greca

La cucina di Loutro è semplice, ma deliziosa. I ristoranti locali offrono piatti tipici della tradizione cretese, come la moussaka, i dolmades (involtini di foglie di vite ripieni di riso e carne) e il souvlaki (spiedini di carne grigliata). Non dimenticare di provare il pesce fresco, direttamente dal mare che vedrai dalla tua tavola. Mangiare all’aperto, con il suono delle onde come sottofondo, è un’esperienza che rimarrà nel cuore.

Perché Visitare Loutro

Loutro non è solo una destinazione, è una vera e propria esperienza. Qui puoi dimenticare la frenesia della vita quotidiana e immergerti in un’atmosfera di pace e tranquillità. Non c’è rumore, non c’è stress, solo il dolce suono del mare e il cinguettio degli uccelli. È il luogo ideale per chi cerca una fuga dalla vita moderna, un rifugio dove il tempo sembra fermarsi.

Se vuoi davvero vivere Creta in tutta la sua bellezza più autentica, Loutro è il posto che non puoi perdere. Un piccolo angolo di paradiso dove la semplicità e la natura regnano sovrane.

Plakias, Creta (Grecia)

Situato sulla costa meridionale dell’isola, a circa 35 km da Rethymno, questo piccolo villaggio di pescatori ha saputo mantenere intatto il suo fascino tradizionale, pur offrendo tutti i comfort per una vacanza rilassante e rigenerante.

Mare cristallino e spiagge selvagge

La spiaggia principale di Plakias è lunga, spaziosa e bagnata da un mare trasparente che sfuma tra il turchese e il blu profondo. Ideale per nuotare, prendere il sole o semplicemente lasciarsi cullare dal suono delle onde. Nei dintorni si trovano anche baie più appartate, come Souda Beach, Damnoni, Ammoudi e la suggestiva Preveli Beach, famosa per il suo palmeto naturale e il fiume che sfocia nel mare.

Natura e attività all’aperto

Plakias è un ottimo punto di partenza per chi ama le escursioni e il trekking. I canyon di Kotsifou e Kourtaliotiko, che si aprono a pochi chilometri dal paese, offrono paesaggi spettacolari e sentieri adatti a tutti i livelli. Per gli appassionati di snorkeling e immersioni, i fondali della zona riservano sorprese affascinanti.

Relax, cucina e ospitalità cretese

Uno dei punti di forza di Plakias è l’atmosfera rilassata. Qui il tempo sembra rallentare. Le taverne sul mare servono pesce fresco, piatti tipici come la dakos, il moussakà e il classico raki come digestivo. La gente del posto è accogliente e calorosa: ti sentirai più un ospite che un turista.

Perché scegliere Plakias

Se stai cercando un luogo autentico dove riscoprire il ritmo lento della vita, vivere il mare in totale libertà e goderti la vera Creta, Plakias è una scelta perfetta. Che tu sia un viaggiatore solitario, una coppia in cerca di romanticismo o una famiglia alla ricerca di tranquillità, qui troverai il tuo angolo di paradiso.


Hai mai visitato Plakias? Raccontami la tua esperienza nei commenti!
E se stai pianificando il tuo viaggio, salva questo post: la tua vacanza da sogno a Creta potrebbe iniziare proprio da qui.

Chania, Creta (Grecia)

Chania, Creta: Una Città tra Oriente e Occidente

Chania (in italiano La Canea), situata sulla costa nord-occidentale di Creta, è una delle città più affascinanti e storicamente stratificate della Grecia. Passeggiando per le sue strade, si percepiscono chiaramente le influenze di civiltà diverse che nei secoli l’hanno abitata: minoici, bizantini, veneziani e ottomani hanno lasciato tracce indelebili nell’architettura, nella cultura e nell’identità locale.

Un Viaggio nella Storia

Chania sorge sul sito dell’antica città di Kydonia, uno dei più importanti centri della civiltà minoica, già fiorente nel II millennio a.C. Alcuni scavi archeologici nel quartiere di Kastelli ne testimoniano le origini antichissime. Dopo un periodo di decadenza, la città visse un nuovo splendore sotto il dominio veneziano, dal XIII al XVII secolo.

Durante questi secoli, Chania fu fortificata, arricchita di palazzi, arsenali e del celebre porto veneziano, tuttora cuore della vita cittadina. La dominazione ottomana, iniziata nel 1645, portò con sé un cambiamento profondo: chiese convertite in moschee, nuovi quartieri, hammam e un’impronta orientale che ancora oggi si respira nei vicoli del centro.Dopo l’unione con la Grecia nel 1913, Chania fu anche capitale dell’isola fino al 1971. Oggi conserva con orgoglio questo mosaico culturale, rendendola unica nel panorama delle città greche.

I Quartieri Storici

  • Kastelli: la parte più antica della città, su una collina che domina il porto. È qui che sorgeva l’acropoli minoica.
  • Splantzia: antico quartiere turco, oggi ricco di locali e atmosfere autentiche. La Chiesa di San Nicola, con minareto e campanile, ne è il simbolo.
  • Topanas: zona elegante durante l’epoca veneziana, oggi è piena di boutique, ristoranti e gallerie d’arte.

Un Patrimonio Multiculturale

La vera bellezza di Chania sta nella sua identità ibrida. Una città greca, certo, ma con un’anima complessa: orientale e occidentale allo stesso tempo. Le moschee ottomane convivono con le chiese ortodosse, gli arsenali veneziani si affacciano su caffè moderni, e le vecchie mura parlano più lingue di quante se ne sentano oggi tra i turisti.

Chania è un luogo che invita alla lentezza. Non si visita solo con gli occhi, ma con i sensi: il profumo delle spezie nei mercati, il suono del mare che si infrange contro il molo, le pietre antiche sotto i piedi, lucide di secoli.


Chania non è solo una città da visitare: è una città da vivere. Con il suo intreccio di storie e culture, riesce a sorprendere chiunque sappia guardare oltre la superficie. Un gioiello del Mediterraneo che conserva la memoria del tempo e la restituisce con grazia.

Laguna di Balos e Gramvousa, Creta (Grecia)

Gramvousa e Balos: il paradiso nascosto di Creta

Se sogni acque turchesi, paesaggi selvaggi e una natura ancora incontaminata, allora la tua prossima tappa a Creta deve essere Gramvousa e la laguna di Balos. Situati nella parte nord-occidentale dell’isola, questi due gioielli naturali regalano un’esperienza mozzafiato, tra storia, mare cristallino e panorami indimenticabili.

L’isola di Gramvousa: tra storia e leggenda

Gramvousa è un’isoletta rocciosa che sorge di fronte alla penisola omonima. Qui il tempo sembra essersi fermato: sulla cima della collina si erge il castello veneziano, costruito nel XVI secolo per proteggere l’isola dagli invasori ottomani. La salita richiede un po’ di fiato, ma la vista che si gode dalla cima ripaga ogni sforzo. Uno sguardo abbraccia tutta la baia sottostante, il mare aperto e, nelle giornate limpide, persino la costa africana.

Gramvousa è famosa anche per il relitto arrugginito di una nave che giace sulla riva, un dettaglio affascinante che dona un tocco di mistero al paesaggio.

La laguna di Balos: cartolina tropicale nel cuore del Mediterraneo

Dopo Gramvousa, la tappa successiva è Balos, una delle spiagge più iconiche e fotografate di Creta. Raggiungibile via mare (con escursioni in barca) o attraverso un percorso panoramico a piedi, Balos è una laguna di sabbia chiara e acque bassissime dalle mille sfumature: turchese, azzurro, verde… un vero spettacolo della natura.

La laguna è un ecosistema protetto, abitato da uccelli migratori e foche monache, per questo è importante visitarla con rispetto e consapevolezza.

Come arrivare

La maggior parte dei turisti sceglie di visitare Gramvousa e Balos con un’escursione in barca dal porto di Kissamos. Le imbarcazioni partono al mattino e rientrano nel pomeriggio, con soste sufficienti per esplorare entrambe le località.

In alternativa, per chi ama le avventure on the road, è possibile raggiungere Balos anche in auto, seguendo una strada sterrata e poi un sentiero a piedi che regala viste mozzafiato dall’alto.

Red Beach, Kokkini Ammos, Matala, Creta (Grecia)

Red Beach, Matala: Il gioiello nascosto di Creta tra sabbia rossa e mare cristallino

Se sei in cerca di un angolo di paradiso poco battuto dai turisti e immerso nella natura selvaggia della costa sud di Creta, Red Beach (Kokkini Ammos) è la tua meta. Situata a pochi passi dal villaggio hippy di Matala, questa spiaggia è un vero e proprio tesoro nascosto, celebre per il suo paesaggio surreale, la sabbia rossastra e l’atmosfera libera e rilassata.

🌅 Un’avventura per raggiungerla

Red Beach non è accessibile in auto: per arrivarci bisogna affrontare una breve ma suggestiva escursione di circa 30 minuti. Si parte da Matala, si risale un sentiero roccioso (ben segnalato) che offre panorami mozzafiato sulla baia e si scende poi verso questa spiaggia unica. L’alternativa? Un breve tragitto in barca dal porto di Matala.

Consiglio: indossa scarpe comode e porta con te acqua, soprattutto nei mesi estivi. Il sentiero è semplice, ma il sole picchia forte.

🏖️ Perché si chiama Red Beach?

Il nome non è casuale: la sabbia qui ha sfumature tra il rosso, l’arancio e il dorato, un effetto reso ancora più spettacolare dal contrasto con l’azzurro intenso del mare libico. Alle spalle della spiaggia, una parete rocciosa la protegge dai venti e crea una piccola oasi dove regna il silenzio e la natura.

🌿 Spirito libero e atmosfera bohemien

Red Beach è famosa anche per essere una delle ultime spiagge “hippy” dell’isola. Non è raro trovare persone che praticano nudismo, meditano o suonano strumenti sulla riva.

Un tuffo nella libertà

Red Beach non è solo un luogo da visitare: è un’esperienza da vivere. Qui non troverai folle o resort, ma il suono delle onde, il profumo del timo selvatico e una sensazione di pace rara. Un angolo di Creta che sembra uscito da un sogno.


Hai già visitato Red Beach? Raccontami la tua esperienza nei commenti! E se hai in programma un viaggio a Creta, non dimenticare di mettere questa meraviglia nella tua lista.

Chelidoni Beach, Creta (Grecia)

Chelidoni Beach – Una piccola baia nascosta a due passi da Heraklion

Se ti trovi a Creta e cerchi una spiaggia tranquilla, facile da raggiungere ma fuori dalle solite rotte, Chelidoni Beach (nota anche come Helidoni o Swallow Beach) potrebbe essere la sorpresa che non ti aspettavi.

Situata a circa 15 km da Heraklion, sotto il promontorio di Palaiokastro, questa baia raccolta è ben protetta dai venti e regala un mare limpido e calmo, perfetto per una nuotata o un po’ di snorkeling tra i fondali rocciosi. Il nome “Chelidoni” deriva dalle rondini che sorvolano spesso la zona: un piccolo dettaglio poetico in un luogo semplice e vero.

Per arrivarci basta accostare lungo la strada principale Heraklion–Rethymno e scendere tramite una scalinata in legno che porta direttamente alla spiaggia. Il colpo d’occhio dall’alto vale già la sosta.

La spiaggia è composta da ciottoli e sabbia, e anche se è di piccole dimensioni, offre il minimo indispensabile: ombrelloni, lettini e un piccolo chiosco dove prendere qualcosa di fresco. Il sole rimane alto fino al pomeriggio, l’atmosfera è rilassata e, soprattutto, non c’è ressa.

Se cerchi un posto dove staccare, leggere un libro o farti un bagno in pace, senza allontanarti troppo da Heraklion, è la scelta giusta.

Agia Pelagia, Creta (Grecia)

Agia Pelagia: Un Angolo di Paradiso nell’Isola di Creta

Agia Pelagia è una piccola e incantevole località sulla costa nord di Creta, una delle isole più affascinanti della Grecia. Situata a soli 20 km da Heraklion, la capitale dell’isola, questa perla del Mediterraneo è il luogo ideale per chi cerca una fuga tranquilla ma ricca di bellezza naturale e cultura locale.

Il nome Agia Pelagia deriva da una vecchia tradizione cristiana e si riferisce a una santa martire, ma la località è conosciuta per le sue spiagge dorate e le acque cristalline. La baia di Agia Pelagia è protetta dal vento, rendendola perfetta per una giornata di relax al sole o per fare snorkeling tra i fondali marini ricchi di vita.

Il paesaggio circostante è un mix di colline verdi, scogliere rocciose e una vegetazione mediterranea lussureggiante, che conferisce al posto un’atmosfera di tranquillità e serenità. Se ami esplorare, i sentieri che si snodano lungo la costa offrono panorami mozzafiato e la possibilità di scoprire piccoli angoli nascosti.

Che tu stia cercando relax, avventura o cultura, Agia Pelagia è una destinazione che ti conquisterà con la sua bellezza naturale e il calore della sua gente. Un angolo di paradiso dove il tempo sembra fermarsi, permettendoti di godere appieno del meglio che Creta ha da offrire.

Santa Elena, Yucatàn (Messico)

Santa Elena, Yucatán: un piccolo tesoro sulla Ruta Puuc

A pochi chilometri dal maestoso sito archeologico di Uxmal, incastonata tra le colline ondulate della Ruta Puuc, si trova Santa Elena, un tranquillo paesino yucateco dove il tempo sembra essersi fermato. Case color pastello, anziani che parlano ancora il maya yucateco, bambini che giocano nelle piazze polverose e un silenzio che racconta storie antiche: Santa Elena è uno di quei luoghi che non trovi nei circuiti turistici più battuti, ma che restano impressi nel cuore.

Il fascino di Santa Elena sta proprio nella sua autenticità. Qui non sei un turista, sei un ospite. Il ritmo è lento, la gente è accogliente e ovunque si respira la profonda eredità culturale dei Maya. Non mancano le sorprese: poco fuori dal centro si trovano antichi siti archeologici meno conosciuti come Kabah, Sayil e Labná, tutti tappe imperdibili per chi ama l’archeologia.

Ma Santa Elena non è solo pietre antiche. È anche natura selvaggia, cenotes nascosti, cibo tradizionale cucinato sul fuoco a legna e tramonti infuocati tra gli alberi di ceiba. È il punto perfetto per fermarsi qualche giorno durante un roadtrip nel sud del Messico, immergersi nella cultura locale e rallentare.

Shirakawa-go, Gifu (Giappone)

Shirakawa-go: Un Viaggio nel Cuore del Giappone Tradizionale

Immerso tra le montagne della prefettura di Gifu, Shirakawa-go è un villaggio che sembra sospeso nel tempo. Con le sue iconiche case dal tetto spiovente in stile gasshō-zukuri, questo piccolo angolo di Giappone è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1995.

Cos’è lo stile Gasshō-Zukuri?

Le case di Shirakawa-go sono costruite con un’architettura unica: tetti di paglia molto inclinati, pensati per resistere alle abbondanti nevicate invernali. Il nome “gasshō” significa “mani in preghiera”, perché i tetti ricordano proprio le mani giunte dei monaci buddhisti.

Magia invernale

Se puoi, visita Shirakawa-go in inverno: il villaggio coperto di neve, con le luci calde che brillano dalle finestre, è qualcosa di davvero magico. Durante alcune serate speciali si tengono le illuminazioni notturne, uno spettacolo da sogno.

Come arrivare

Shirakawa-go si raggiunge facilmente in bus da Kanazawa, Takayama o Nagoya. I collegamenti sono ben organizzati e ti portano direttamente al centro del villaggio.

Consigli utili:

  • Prenota con anticipo se vuoi dormire in una minshuku, una locanda tradizionale.
  • Porta contanti: molte strutture non accettano carte.
  • Rispetta il silenzio e l’atmosfera: è un villaggio vivo, non solo turistico.

Perché visitarlo?

Shirakawa-go è molto più di una meta turistica: è un tuffo nella cultura rurale giapponese, un luogo dove il tempo scorre lento, tra natura, storia e tradizione.

Hai già visitato Shirakawa-go o sogni di andarci? Scrivimi nei commenti!
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